Esce su Repubblica l'intervista a Giancarlo Prati, Direttore dell'Istituto TeCIP, sulle ricerche di avanguardia tenute presso il nuovo Centro INPHOTEC
E' uscito l’11 luglio sull’inserto D di Repubblica nazionale l’intervista con il Prof. Giancarlo Prati sulle ricerche di avanguardia tenute presso il nuovo Centro INPHOTEC dell’Istituto TeCIP.
Si parla della creazione del 5G, la superconnessione del futuro a base di tecnologia fotonica, che sarà pronta nel 2020 e permetterà di far viaggiare i dati alla velocità della luce. A Pisa nel Centro INPHOTEC si sta studiando la fotonica integrata, che gira su chip composti da una base di silicio in grado di affiancare elettronica e fotonica. “E’ questo il principio su cui si fonda la nuova piattaforma wireless 5G” dice il Prof. Prati, Direttore dell’Istituto TeCIP. “I risultati sono eccellenti ed entro cinque anni il 5G connetterà 50 miliardi di dispositivi, rendendoli intelligenti e cooperativi. Da allora ogni messaggio arriverà a destinazione in tempo reale e non ci sarà più alcun ritardo percepibile nella comunicazione. Telepresenza, Telerobotica, Telemedicina: scopriremo un mondo diverso di concepire lavoro, tempo libero e intrattenimento.”
Nella foto il Prof. Giancarlo Prati nei laboratori dell’Istituto TeCIP dove si sviluppa la fotonica integrata.
In allegato l’articolo completo.
